Lo sapevi che … è possibile configurare un potentissimo, facilissimo e gratuito Software Open Source per accedere alle innumerevoli Cartografie Tecniche Regionali, compreso quelle catastali, dicendo addio a tutte le credenziali di accesso per utilizzare le svariate piattaforme web dei vari Enti ed avendo tutto sovrapposto in un unica mappa?
Bene se la tua risposta è stata NO, allora questo articolo ti sarà davvero utile.
Ormai quasi tutti le Amministrazioni Pubbliche, mettono a disposizione degli utenti registrati una piattaforma WEB GIS con le cartografie tecniche specifiche del loro Ente.
Questa strumento è davvero molto utile, ma non sufficiente, proprio perché capita spesso di avere la necessità di sovrapporre le cartografie di uno specifico ente con altre cartografie tecniche. Un esempio tra tutti le Cartografie Tecniche Regionali con quelle Catastali.
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La soluzione è tanto semplice quanto potente. Basta infatti installare e configurare un Software Gis in maniera da avere tutte le cartografie Tecniche, su Layer distinti e direttamente collegate al Server dell’Ente proprietario. In questo modo tutte le mappe saranno sempre aggiornate e correttamente sovrapposte.
Il mercato offre tantissime soluzioni GIS, alcune a pagamento (anche molto costose) altre invece sono gratuite. Noi da anni utilizziamo con ottimi risultati il Software Open Source QGIS, che oltre a darci la possibilità di gestire tutte le Cartografie Tecniche, ci offre anche dei potentissimi strumenti di calcolo per eseguire: calcoli di volumi, estrazione di curve di livello, creazione di mappe delle esposizioni e tanto altro ancora.
Per poter configurare la piattaforme, occorre scaricare ed installare l’ultima versione aggiornata del Software Open Source QGIS, installare un solo plugin (se si vuole visualizzazione la mappa Google Earth di sfondo) ed aggiungere i collegare agli indirizzi WMS (Web Map Service) degli enti interessati.
Per preparare l’ambiente di lavoro seguite i seguenti passi:
- scarica QGIS da questo link ed installalo seguendo la procedura guidata
- apri QGIS
- installa il plug-in QuickMapServices. Se non hai dimestichezza, segui la procedura indicata in questa pagina
- aggiungi il Layer WMS/WMTS, inserendo l’indirizzo che trovi nei siti dei rispettivi Enti, collegati al server WMS ed aggiungi gli strati che ti interessano.
Per gli amici della Puglia, oltre alla cartografia Catastale abbiamo inserto le Carte Regionali, ma se hai bisogno di altre cartografie, siamo a tua completa disposizione per aggiornare il File.
Contattaci compilando il FORM nella pagina dei Contatti oppure scrivici direttamente una mail
Nello specifico, troverete i seguenti LAYER divisi per gruppi:
- CATASTO
- Vestizioni – con i numeri delle particelle
- Fabbricati – con le retinature degli edifici
- Mappe – con i contorni e numerazione dei fogli di mappa
- Province – con i contorni dei territori Provinciali
- Particelle – con la rappresentazione delle particelle catastali
- SIT_PUGLIA
- Carta Tecnica Regionale
- Putt_Ate
- PPTR_Approvato-Vigente con i vari strati
- PPTR_Adottato con vari strati
- PAI_Autorità di Bacino con i vari strati
- Google Satellite
Il file è compatibile con l’attuale versione 3.10 di QGIS ed è utilizzabile sia su Windows che su Mac e Linux, con le rispettive versioni del Software
Come potete vedere, l’interfaccia Grafica di QGIS è molto semplice.
Avrete a disposizione il “Pannello dei Layer” dove sono elencati gli strati caricati nel progetto suddivisione per Gruppi e Sotto-Gruppi. Questo è molto comodo perché vi consentirà attivare e disattivare la mappa che vi interessa o il gruppo che vi interessa lasciando disabilitati quelli che non servono.
Ricordatevi che state lavorando Online e che la velocità di visualizzazione dipende alla tua connessione Internet, nonché dai server dell’Ente che, in alcuni momenti, potrebbero essere sovraccarichi. Pertanto, è molto importante attivare solo i Layer occorrenti e Zoommare sull’area oggetto di esame. Qualora necessario, potete provare ad aggiornare la pagina con il comando subito a sinistra dell’icona di “Interrogazione”
Per poter interrogare le mappe, per esempio avere informazioni su una particella catastale o su un vinco del Piano Paesaggistico, dovete prima di tutto selezionare il layer che vi interessa (per esempio Particelle nel Gruppo CATASTO), selezionare l’icona dello “Strumento di Interrogazione” e cliccare sulla particella interessata o pini generale sul punto della mappa.
Nel Pannello Risultati vi saranno mostrate tutte le informazioni riguardanti il punto specifico della mappa
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Non preoccuparti abbiamo preparato per te un file QGIS già pronto all'uso
Dovrai semplicemente installare QGIS ed il Plugin (segui i primi 3 passi) e scaricare il file pronto all’uso (solo per utenti registrati)
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Tutti i rilievi che eseguiamo mediante utilizzo dei Droni (o altre tecnologie) sono sempre georeferenziati in coordinate geografiche.
Questo significa che potrai aggiungere al file QGIS (semplicemente con un drag and drop) i nostri rilievi per averli automaticamente sovrapposti a tutte le carte tecniche.
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